“φρήν”, ovvero “Fren”, che in greco antico significa “anima”, a indicare, in questo caso, la capacità di questo Taurasi di esprime la più vera essenza delle vecchie viti di aglianico coltivate da Stefania Barbot. Matura in grandi botti di legno, poi in acciaio, per affinare da ultimo in bottiglia prima di essere messo in commercio. È un Taurasi profondo ed energico, ma allo stesso tempo anche generoso e gentile. È un “gigante buono” che non si tira indietro di fronte a niente e a nessuno. Con le pernici marinate al ginepro andrà a formare un’accoppiata da leccarsi i baffi.